Una delle tante singolarità di Venezia è la sua toponomastica. La città è infatti divisa in sei (sexterii) zone dette i Sestieri e la numerazione delle case è non per via ma per sestiere, l’indirizzo sarà quindi ad esempio Cannaregio 3027 o Dorsoduro 2451. Questa suddivisione è antichissima e risale probabilmente, sin dal XII secolo forse con fini tributari e amministrativi. Tale suddivisione è stata adottata anche da altre città ( ad esempio Rapallo, Genova). La forma della città è simile ad un pesce.La testa è formata da Santa Croce,Cannaregio e Dorsoduro. San Polo, San Marco formano il corpo, Castello è la coda


Ma sono 6... o sono 7?
Ricapitolando a Venezia i sestieri attuali sono:

Se si analizza la parola, questa richiama il numero 6. Ma qui sono 7. Perché Una volta la città era divisa in 6 sestieri: la Giudecca, conosciuta anche come Spinalonga, apparteneva e tutt'ora appartiene dal punto di vista amministrativo a Dorsoduro. Ma geograficamente è staccata dal resto di Venezia. In più negli indirizzi di Venezia si indica in quale sestiere si trova il civico. Ad esempio, Castello 5685. Ebbene, se spedisci un pacco alla Giudecca, non metterai Dorsoduro ed il civico, bensì Giudecca e numero civico.La differenza è sottile: se dal punto di vista amministrativo, sono 6 sestieri, geograficamente e sotto altri aspetti, i sestieri sono 7.